mercoledì 19 marzo 2014

Noi siamo infinito - Stephen Chbosky

Charlie

scrive della sua vita e il modo in cui lo fa è spettacolare.
La semplicità di questo ragazzino è disarmante e infonde una gran tenerezza, perché Charlie si mette a nudo, attraverso le sue lettere da adolescente al primo anno di liceo, e racconta ogni cosa di sé con un linguaggio spaventevolmente ingenuo e candido, ma realista allo stesso tempo.
Con la trasparenza più assoluta Charlie scrive della sua famiglia, con tutti i suoi difetti, del suo professore di Inglese, e il loro rapporto fortissimo e dolcissimo, e soprattutto dei suoi amici, le persone migliori del mondo.
Ti insegna a voler bene e a non avere rancori.
Ti insegna che anche se non possiamo decidere da dove veniamo possiamo sempre decidere qual è la nostra meta. La meta di cominciare ad essere finalmente se stessi, ad amare, ad appartenere a qualcuno o qualcosa, ad essere felici e a ringraziare di avere attorno delle persone che sono eccezionali, in tutta la loro pienezza e anche attraverso tutte le loro imperfezioni.

Questo ragazzino di sedici anni ci spiega cosa significa sentirsi ed essere infiniti.


Nessun commento:

Posta un commento